Il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (Intergovernmental Panel on Climate Change, IPCC) ha presentato oggi i fatti sull'obiettivo climatico vincolante a livello mondiale di un riscaldamento massimo di 1,5 gradi. Per l'Alleanza clima, le conclusioni per la Svizzera sono chiare: a) per eliminare gradualmente i combustibili fossili è necessario velocizzare i tempi, b) chi inquina oggi deve contribuire a finanziare un fondo per la futura depurazione dell'atmosfera e c) il ritiro delle imprese svizzere da attività particolarmente dannose per il clima è in ritardo.
La comunità scientifica ha esaminato i fatti concernenti l'obiettivo di 1,5 gradi della Convenzione di Parigi per i governi e le imprese. I tre risultati più importanti dal punto di vista dell'Alleanza per il clima sono:
L'Alleanza per il clima invita il Parlamento a tenere conto delle più recenti scoperte scientifiche per la revisione totale della legge federale sul CO2 in corso.
Chiunque voglia evitare conseguenze climatiche terribili e incontrollabili per l'uomo e l'ambiente deve ora stabilire la rotta da seguire. Per il rapporto pubblicato oggi, centinaia di importanti scienziati del clima hanno valutato oltre 6000 studi recenti. La loro relazione mostra chiaramente che ulteriori ritardi provocheranno costi sociali considerevoli.
Emissioni negative
Quasi tutti gli scenari del rapporto di 1,5 gradi dell'IPCC contengono emissioni negative dovute alla rimozione su larga scala di CO2 dall'atmosfera. Una tale pulizia dell'atmosfera è rischiosa e molto costosa, se funziona. Per questo motivo la rapida riduzione delle emissioni in tutti i settori della vita e la protezione dei giacimenti di carbonio di oggi - foreste, suoli e oceani - devono essere la nostra priorità assoluta.
Per quanto riguarda le opzioni discusse oggi per la rimozione permanente del carbonio dall'atmosfera, vediamo tre qualità di misure:
Almost done…
We just sent you an email. Please click the link in the email to confirm your subscription!